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Corso per prepararsi all'esame di Magistrato: è utile?

Seguire il corso per magistrato non è un obbligo di legge per essere avviati alla professione, ma è certamente utilissimo. Infatti vincere il concorso per diventare magistrato ordinario non è affatto un'impresa semplice. Dopo avere intrapreso tutti i passi fondamentali per poter accedere a questa carriera, l'ultimo e più importante ostacolo è il concorso pubblico per esami.

Prima ancora di pensare di affrontare il concorso per diventare giudice è necessaria la laurea in giurisprudenza.

Se hai tutti i requisiti per accedere al concorso per diventare magistrato, come previsto dalla legge 30 luglio 2007 n. 111, allora devi metterti sotto con i libri, approfondire tutto quello che hai imparato e recuperare su tutti gli aspetti del diritto che ti sono meno familiari. La carriera di magistrato infatti ti porterà ad affrontare cause civili e penali, e richiede una preparazione eccellente su tutta la giurisprudenza.

I MOTIVI PER FREQUENTARE UN CORSO PER MAGISTRATO

- Il concorso per diventare magistrato è molto difficile, non viene certo bandito tutti i giorni e spesso servono anni di preparazione. Quando si partecipa al concorso e si viene dichiarati non idonei, non si può accedere alle selezioni per più di tre volte. In sostanza se fare il magistrato è davvero il tuo desiderio, questo non è un esame da prendere sotto gamba o da affrontare per tentativi, come qualche volta siamo tentati di fare all'università o con altri concorsi pubblici.

- Frequentare un corso per magistrato può essere molto utile per colmare le lacune del corso di laurea. Non tutti infatti possono frequentare università prestigiose o avere la fortuna di incontrare docenti particolarmente preparati. A volte semplicemente non si ha la maturità e la preparazione per comprendere a fondo alcuni concetti. Nonostante lo studio e gli stage, c'è sempre qualche area che può creare dei problemi. Inoltre i corsi universitari sono basati su una propria organizzazione e metodologia che non sempre corrisponde a quella dei concorsi pubblici. È possibile che per affrontare il concorso sia necessario cambiare completamente metodo di studio.

- Mentre studi per partecipare al concorso da magistrato, probabilmente starai già lavorando o affrontando un tirocinio, ecco che il tempo a disposizione non sarà tantissimo e così la concentrazione. È importante seguire un corso che possa aiutarti a focalizzarti sugli aspetti più importanti e ottimizzare il tempo a disposizione.

- I tirocini e le altre esperienze lavorative sono molto importanti, ma certamente non coprono tutti i campi o tutti i casi del diritto. Grazie a questi anni di esperienza potresti essere ferrato in diritto amministrativo o diritto commerciale, ma aver tralasciato altre aree come il diritto penale ad esempio. Il concorso per diventare giudice richiede una conoscenza della giurisprudenza a 360 gradi, e non sempre è facile recuperare da soli.

- Come in tutti gli esami, oltre allo studio in sé che è fondamentale, occorre focalizzarsi sulle strategie e le tecniche d'esame. Fare simulazioni e prove mirate che riproducano il livello delle domande d'esame, sia scritte che orali, ti darà una marcia in più per affrontare il concorso con la giusta prospettiva.

- I concorrenti sono agguerriti, non basta passare l'esame ed essere dichiarati idonei. Come in tutti i concorsi pubblici occorre ottenere il punteggio più alto possibile per piazzarsi in graduatoria davanti agli avversari e accedere al posto di lavoro

Concludendo, puoi verificare le materie d'esame per il concorso sul sito www.giustizia.it, e valutare, a seconda del tuo percorso di studi e alla tua preparazione, se frequentare un corso per magistrato può fare la differenza per aiutarti ad intraprendere la carriera di giudice.

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